Come accade ormai dopo ogni pioggia di una certa intensità , la via per i Canaloni a Colonnata è nuovamente impraticabile. Già in prossimità dell’innesto di via della Fontana, che sale al paese, la sede stradale è invasa da detriti di marmo (Foto 1-4); un’auto, slittata sui detriti è rimasta danneggiata.
Le cause sono ben note: l’amministrazione comunale consente alle cave di sbarazzarsi dei detriti scaricandoli sulle scarpate delle vie d’arroccamento (Foto 5-6); così ad ogni pioggia le terre accumulate sulle scarpate si fluidificano formando torrenti di fango che, trascinando detriti di marmo, precipitano a valle colmando gli alvei e invadendo le strade (Foto 7). Ne deriva la necessità di intervenire per ripristinare la viabilità.
Il Comune merita i complimenti per il bel risultato della sua incuria: fa risparmiare alle cave i costi dello smaltimento dei rifiuti, trasferendoli sulle spalle dei cittadini!
Ma non si pensi che, perlomeno, intervenga di sua iniziativa per ripristinare la viabilità: ogni volta aspetta placido, intervenendo solo se e quando la protesta dei colonnatesi raggiunge un certo livello, giocando a stancarli e a piegarli alla rassegnazione.
Per prevenire il problema basterebbe un minimo di civiltà e di legalità, imponendo alle cave di smaltire i loro rifiuti, esattamente come fanno tutte le altre aziende, dalla grande azienda metalmeccanica alla più piccola larderia.
Nell’attesa che nel Comune penetrino civiltà e legalità, basterebbero comunque modesti interventi, quali lo svuotamento dei “pozzi” (le numerose vasche scavate negli alvei, oggi tutte colmate: Foto 8-9), in modo che possano intercettare e trattenere i detriti prima che invadano le strade. Così come basterebbe rimuovere quegli ostacoli che sembrano messi intenzionalmente per invitare le colate di fango e detriti ad invadere la strada, anziché a raccogliersi nelle apposite canalette di scolo (Foto 10-12).
Chiediamo perciò al Comune, come intervento immediato, il ripristino della viabilità e delle opere accessorie (svuotamento delle vasche in alveo e rimozione degli ostacoli al corretto convogliamento delle acque), ponendo naturalmente i costi a carico delle cave anziché dei cittadini. Chiediamo inoltre, come intervento risolutivo, di revocare alle cave il trattamento di favore che consente loro di scaricare sui cittadini i costi di smaltimento dei rifiuti.
Carrara, 18 settembre 2009
Legambiente Carrara
Per saperne di più:
Colonnata in ginocchio ad ogni pioggia: il Comune intervenga su Via Canaloni (23/11/2009)
Alcuni aspetti della situazione di via Canaloni sono trattati anche nei video:
Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”
2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”
Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”
I bisonti del marmo: polveri a volontà (VIDEO, 15/4/2010) durata: 7’ 13”