L’opinione del sindaco sugli interventi per la tutela della salute: sono soldi sprecati!
Il sindaco è uscito allo scoperto dichiarando che non intende sprecare nemmeno un euro di denaro pubblico per gli interventi ordinati dal tribunale a tutela della salute dei cittadini, anche perché li ritiene costosi e inutili, in quanto richiederebbero tempi lunghi e sarebbero completati quando sarà ormai pronta la strada dei marmi.
Caro sindaco, se è un problema di costi, perché non attui le misure che non costano nulla?
Tuttavia, poiché dichiara che ha fatto il ricorso contro la sentenza di Bartolini «non per non fare niente, ma per fare il possibile», ci permettiamo di aiutarlo ricordandogli ancora una volta alcune misure di riduzione delle polveri che potrebbe –e dovrebbe!– attuare in quanto richiedono solo pochi giorni e non costano nulla.
- emanare un’ordinanza che, al verificarsi di tre superamenti nel mese, dimezzi il numero di camion di detriti fino a fine mese;
- chiedere alla pattuglia della polizia municipale che quotidianamente presidia l’impianto di lavaggio di Torano di far rispettare l’ordinanza del 2005 che prescrive ai camion cassoni a tenuta stagna;
- dare immediata attuazione al contrassegno visivo esterno prescritto dall’ordinanza del Tribunale «per tutti gli autocarri autorizzati ad accedere al monte, tenendo in preminente considerazione la loro qualità tecnica in termini di adeguamento alle norme antinquinamento » richiedendo, tra i requisiti per il rilascio del contrassegno visivo, la certificazione di cassone a tenuta stagna;
- ordinare a tutti i camion che salgono alle cave o ne scendono di chiudere il telone di copertura del cassone;
- prescrivere il lavaggio anche alle auto ed ai fuoristrada provenienti dalle cave.
La prova delle reali intenzioni sono proprio le misure a costo zero
Ci attendiamo perciò, come segnale che non sta cercando alibi per non far nulla, che nell’attesa che gli uffici comunali studino la fattibilità degli interventi più onerosi e complessi, rispetti davvero la sua dichiarazione d’intenti di «fare il possibile» dando immediata attuazione a queste piccole proposte.
La dimostrazione della buona volontà per fare tutto il possibile, infatti, non si misura tanto dagli interventi complessi e costosi (che si prestano a fornire comodi alibi), ma da quelli fattibili immediatamente e a costo zero.
Carrara, 9 ottobre 2008
Legambiente Carrara
Per saperne di più:
Sulle possibili misure di riduzione delle polveri sottili, ostinatamente respinte dal sindaco:
Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”
2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”
Le polveri evitabili – 3. (quelle del sindaco) (VIDEO, 16/9/2010) durata: 18’ 05”
Sui trucchi del sindaco Zubbani per rendere innocua l’ordinanza (del suo predecessore Conti) sul fermo camion dopo 3 superamenti:
Ordinanza fermo camion: la beffa del sindaco. Uscire dal Far West, ripristinare la legalità (15/5/2008)
Sul mancato rispetto dell’ordinanza comunale da parte dei camion, per omessi controlli della polizia municipale:
Alla polizia non piace l’ordinanza camion puliti (VIDEO) (VIDEO, 31/10/2011) durata: 20’ 39”
La polizia municipale controlla davvero i camion del marmo? (1/7/2011)
La polizia non controlla i camion? Ecco i nostri controlli fotografici (3/5/2011)
Incontro “giovani, sentinelle della legalità” sulle polveri sottili: l’intervento di Legambiente (28/3/2011)
Ecco i dati dei controlli sui camion del marmo. La polizia chiude gli occhi? (21/3/2011)
Lettera aperta alla comandante: la Polizia municipale non riconosce l’ordinanza comunale? (22/10/2010)
Polizia municipale: perché non dà il suo contributo a ridurre le polveri sottili? (19/10/2010)
Mancati controlli sui camion: le responsabilità della polizia municipale (4/12/2008)
