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Prorogare la cava Castelbaito-Fratteta? Rischio di procedura d’infrazione comunitaria

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     Regione Toscana
     Direzione ambiente ed energia
–   Settore VIA-VAS
     Dirigente Carla Chiodini
–   Settore Tutela della Natura e del Mare
     Resp. Gilda Ruberti

 
Oggetto:    Osservazioni all’istanza di proroga dei termini contenuti nel provvedimento conclusivo del procedimento di VIA “Progetto di coltivazione della cava Fratteta Castelbaito” Comune di Fivizzano (MS), di cui alla Determinazione di Pronuncia di Compatibilità Ambientale (PCA) n. 22/2014 rilasciata dal Parco Regionale Alpi Apuane. Proponente: Marmi Walton Carrara S.r.l.
 
In relazione all’istanza in oggetto della Marmi Walton Carrara srl, mirante a ottenere la proroga dell’autorizzazione al’attività estrattiva sulla base della pronuncia di compatibilità ambientale rilasciata dal Parco delle Alpi Apuane nel 2014,
 

considerato che:
  • con deliberazione n. 1223 del 15 dicembre 2015 la giunta regionale Toscana ha approvato le misure di conservazioni dei SIC ai fini della loro designazione quali ZSC;
  • tale deliberazione, con i suoi tre allegati A, B e C, costituisce un corposo documento (1.178 pagine) che testimonia l’impegno della Regione nel tutelare gli habitat della rete Natura 2000;
  • con i DM 24 maggio 2016 e 22 dicembre 2016 la Regione ha designato i suoi SIC quali ZSC (comprendenti IT5110006-Monte Sagro e IT5110008-Monte Borla-Rocca di Tenerano) e le ha comunicate al MATTM nel 2017;
  • le misure di conservazione sito-specifiche (di cui agli Allegati B e C sopra richiamati) sono state elaborate sulla base anche delle più recenti informazioni e aggiornamenti sullo stato delle conoscenze relative agli habitat e alle specie e sostituiscono integralmente quelle precisate nell’Allegato 1 della DGR 644/04 e nella DGR 1006/14;
  • tali misure trovano applicazione nelle Zone Speciali di Conservazione e hanno carattere di prevalenza, qualora più restrittive rispetto a disposizioni e provvedimenti regionali e locali concernenti la stessa materia, stante la priorità degli obiettivi di conservazione di habitat e specie;
  • il mancato rispetto delle misure di conservazione a carattere prescrittivo (obblighi o divieti) è soggetto alle sanzioni di cui all’art 94 comma 8 della LR 30/2015;
  • nell’ottobre 2017, a seguito dell’accordo di collaborazione tra Regione Toscana e il CIST delle tre Università toscane, è stata realizzata la cartografia aggiornata degli Habitat meritevoli di conservazione ai sensi della Direttiva 92/43/CE “Habitat” nei SIC (oggi ZSC) della Regione Toscana (HASCITu – HAbitat in the Site of Community Importance in Tuscany);
  • la DGR 505/18 ha formalmente individuato i perimetri di ciascuna tipologia di habitat, la cui mappa aggiornata è riportata sul portale Geoscopio della Regione Toscana.

 

si osserva che:
  • poiché dal 2014 ad oggi è variato il quadro conoscitivo, con l’identificazione precisa degli habitat e poiché la proroga dell’attività estrattiva andrebbe ad incidere su tali habitat, l’istanza presentata dalla Marmi Walton Carrara srl non può essere accolta, essendo basata su provvedimenti (PCA n. 22/2014 e relativo procedimento di VIA) ampiamente superati dagli aggiornamenti –di natura scientifica e normativa– sopra richiamati;
  • è pertanto quantomeno indispensabile, dato il nuovo quadro normativo e conoscitivo, avviare una nuova procedura di VIA e una nuova PCA, anche per evitare l’apertura di una ulteriore procedura d’infrazione comunitaria.

In tale ottica si fa presente che, come si evince dalla Fig. 1, estratta dal portale Geoscopio, la cava Castelbaito-Fratteta confina in vari tratti con l’habitat 6210*formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia)”, classificato come habitat prioritario per la notevole fioritura di orchidee (come indicato dall’asterisco).

Nelle immediate adiacenze della cava è presente anche l’habitat 8210pareti rocciose calcaree con vegetazione casmofitica”.
 

Fig. 1. Mappa degli habitat Natura 2000 confinanti con la cava Castelbaito-Fratteta: si noti che l’habitat prioritario 6210* (formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo) è prioritario, ai sensi della Direttiva Habitat, per la notevole fioritura di orchidee. La linea azzurra è il Fosso Fratteta.

 
Una vista della situazione, ricavata da Google Earth, è riportata nella Fig. 2. Va sottolineato che porzioni dell’habitat prioritario 6210* sono state in passato distrutte direttamente dalla cava o sepolte dall’imponente accumulo di detriti.

L’impossibilità di allontanare i detriti d’escavazione, per l’inidoneità della viabilità al transito dei veicoli pesanti, non può che aggravare l’impatto sugli habitat e sul Fosso Fratteta, il cui alveo presenta tratti sepolti dai detriti di cava ed è, comunque, interessato da depositi di marmettola che, nei tratti meno acclivi, ne coprono e cementano il fondo.
 

Fig. 2. La cava Castelbaito-Fratteta confina con diverse aree dell’habitat prioritario 6210*; altre aree di tale habitat sono state sepolte in passato dalla cava e dai detriti da essa scaricati sul versante.

 
Considerato che l’assenza di viabilità adeguata non può certo configurare il diritto a proseguire l’escavazione abbandonando in loco i detriti e che una eventuale proroga dell’attività estrattiva potrebbe aprire la strada a una procedura d’infrazione comunitaria, si ritiene doveroso il rigetto dell’istanza della Marmi Walton Carrara srl, non essendovi le condizioni per una pronuncia favorevole di compatibilità ambientale.

Fivizzano (MS), 13 ottobre 2019
Legambiente Toscana
Matteo Tollini
Resp. regionale Aree Protette e Biodiversità Legambiente Toscana
 



Per saperne di più:

Sulle cave dei monti Sagro e Borla:

Monte Borla: la Regione respinge il piano della cava Castelbaito-Fratteta  (31/1/2019)

M. Borla: basta scempio ambientale e della legalità. Chiudere cava Castelbaito  (28/10/2018)

Revoca del progetto di strada per le cave del Sagro: una speranza che si avvera  (8/7/2017)

Fermare la strada per le cave del Sagro: appello al nuovo sindaco  (30/6/2017)

Cave: tutti uniti per l’assalto al Sagro  (6/7/2016)

 

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