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La dott.ssa Vincenti al consiglio comunale straordinario sulle polveri sottili: un intervento sconcertante!

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In passato la dott.ssa Vincenti ha segnalato i rischi da polveri sottili…

Il problema delle polveri sottili è tale che avremmo preferito continuare il confronto sulle misure concrete, senza entrare in polemiche personali.

Tuttavia l’intervento in consiglio comunale della pneumologa Rigoletta Vincenti è stato talmente sconcertante che non possiamo esimerci da un commento critico.

Alcuni anni fa la Vincenti si era inserita nelle polemiche sulle polveri che attanagliano la città intervenendo pubblicamente per segnalare i rischi di patologie respiratorie derivanti dall’esposizione alle polveri sottili.

 

… e rammentava la pericolosità per i bambini

Nel gennaio di quest’anno è nuovamente intervenuta ribadendo tali rischi e sottolineando un dato allarmante: il fatto che i bambini sono esposti a maggiori conseguenze, non avendo ancora i sistemi respiratorio e immunitario completamente sviluppati.

Commentava come i superamenti dei limiti di PM10 a Carrara non fossero certo un segnale incoraggiante e segnalava inoltre un aumento delle malattie pediatriche e respiratorie rispetto a 20-30 anni fa.

 

Oggi, invece, ne minimizza la pericolosità…

Nel suo intervento al consiglio comunale, invece, è scesa nei dettagli tecnici ricordando che la pericolosità non sta tanto nel PM10 di per sé, ma nella sua frazione PM2,5 e nel suo contenuto in sostanze cancerogene; richiamandosi ai risultati analitici delle polveri, ha poi tenuto a precisare che oltre l’80% del PM10 di Carrara è costituito la carbonato di calcio, “la cui pericolosità non è dimostrata” (sposando, senza esplicitarlo, la tesi della dott.ssa Carrozzi, consulente di parte del Comune).

Insomma se l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda per il PM10 una media annua inferiore a 20 µg/m3 e a Carrara abbiamo valori più che doppi (56 nel 2006 e 48 nel 2007), non dovremmo preoccuparci più di tanto, poiché la pericolosità del nostro PM10 non è dimostrata.

 

… e dimentica di dire che le analisi delle polveri di Carrara ne hanno dimostrato la particolare pericolosità

Da un medico ci saremmo aspettati maggior prudenza, attenendosi al parere autorevole dell’OMS; forse anziché tranquillizzarsi per la pericolosità non dimostrata delle nostre polveri, avrebbe dovuto preoccuparsi almeno finché non ne sarà dimostrata l’innocuità.

Così come ci saremmo aspettati una maggior attenzione a particolari non trascurabili, visto che –guarda caso– ha dimenticato di dire che le analisi delle polveri di Carrara mostrano proprio quella combinazione da lei tanto temuta: concentrazioni elevate di IPA (cancerogeni) ed elevatissime di PM2,5 !

 

Via Frassina: discorsi fumosi sulla “complessità” di una situazione che, invece, è semplice ed evidente

Anche su via Frassina, anziché manifestare forti preoccupazioni per i 147 superamenti del PM10 registrati dal primo gennaio (e 224 nel 2007), in gran parte con valori elevatissimi, ha preferito ricordare che i superamenti si sono verificati anche in giorni senza camion, evocando genericamente la “complessità” della situazione.

Eppure le sarebbe bastato fermarsi mezz’ora in via Frassina per capire che la situazione non è per nulla complessa, ma semplicissima: al normale traffico, già intenso, si aggiungono l’uscita cantiere della strada dei marmi che dissemina terre sull’Aurelia, così che ad ogni passaggio di camion si sollevano estese nuvole di polvere, mentre altre sono generate dalla movimentazione e stoccaggio delle terre di scavo, eseguito senza alcun accorgimento protettivo.

 

Quali nuove evidenze scientifiche avranno convinto la dottoressa a cambiare parere?

Insomma, se l’alto contributo della pneumologa alla difesa della nostra salute deve essere quello di minimizzare il problema delle polveri, preferiamo rivolgerci al calzolaio (con tutto il rispetto dovuto per questa utilissima professione) che, certamente, saprebbe darci indicazioni migliori.

Resta tuttavia nell’aria un ultimo inquietante interrogativo: quale nuova solida evidenza scientifica avrà mai convinto la nostra dottoressa a cambiar parere in così breve volger di tempo sui rischi che l’esposizione alle polveri sottili comporta per la salute di noi tutti?

Restiamo in fiduciosa attesa di una sua illuminante risposta che apra nuovi orizzonti a noi e all’OMS.

Carrara, 11 settembre 2008
Legambiente Carrara

 



Per saperne di più:

Si veda il nostro successivo comunicato, seguito al chiarimento della dott.ssa Vincenti:

Polveri sottili: la polemica con la dott.ssa Vincenti era frutto di un’incomprensione. Meglio così (14/9/2008)

 


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