Migliora la qualità dell’aria. Ma è davvero merito del sindaco?

Il sindaco Conti, osservando che nella settimana pre-pasquale la qualità dell’aria si è mantenuta buona e che in quella precedente si è mantenuta nei limiti di legge, esulta per il successo delle misure adottate ed, ironizzando sul fatto che «adesso tutti si sono zittiti», aggiunge beffardo «ci manca che nasca un comitato per il ripristino delle polveri».

Saremmo ben lieti di dargli piena ragione, ma purtroppo dobbiamo invitarlo a riflettere su alcuni dati:

• dall’inizio dell’anno abbiamo già avuto 44 superamenti del limite (contro i 35 annui ammessi dalla legge); i superamenti sarebbero stati ancor di più se non vi fossero stati diversi giorni piovosi. Il sindaco dovrebbe perciò chiedere scusa ai cittadini per non aver compiuto il proprio dovere di tutelare la loro salute e dovrebbe rimediare adottando seri provvedimenti;
• il risultato della prima settimana di aprile (un solo superamento del limite) non è così brillante come lui pensa: estrapolato sull’anno produrrebbe infatti 52 superamenti, ben più di quanto ammesso dalla legge. Inoltre per 4 giorni i PM10 sono stati appena sotto il limite di legge, un risultato per nulla rassicurante;
• nei giorni lavorativi della settimana pre-pasquale –questa sì con risultati brillanti!– la qualità dell’aria è stata buona, ma solo perché non sono transitati camion (per l’asfaltatura della strada). Questi risultati (colonne bianche nel grafico), confrontati con i corrispondenti giorni lavorativi con camion (colonne nere), non giustificano alcun ottimismo: confermano, anzi, la dura realtà: le polveri fini sono causate dal­l’eccessivo numero giornaliero di camion!

Graf. 1. Andamento della qualità dell’aria dall’inizio dell’anno.

Meno trionfalismi, più misure concrete

Invitiamo perciò il sindaco ad un atteggiamento meno trionfalistico e ad adottare l’unica misura veramente risolutiva: una sostanziale riduzione dei transiti giornalieri di camion.

Se, però, il sindaco ritiene veramente di aver domato le polveri grazie ai suoi provvedimenti miracolosi, lo invitiamo a descriverli tutti minuziosamente dandone ampia diffusione, in modo da consentirne l’estensione a tutti i Comuni d’Italia, risolvendo così un assillante problema nazionale.

Carrara, 24 aprile 2006
Legambiente Carrara

Per saperne di più:

Sulla responsabilità dei camion nella diffusione delle polveri sottili:

I camionisti condotti in un vicolo cieco dalle loro associazioni di categoria (12/2/2011)

2011 Odissea nelle polveri (VIDEO, 4/2/2011) durata: 7’ 55”

Le polveri evitabili – 1. I camion del marmo (VIDEO, 25/4/2010) durata: 8’ 55”

Le polveri sottili di Carrara (PM10). ANALISI STATISTICA (23/12/2009)

Gli autotrasportatori si autoassolvono spacciando l’eccezione per la regola. Ecco perché sbagliano (20/1/2009)

Le proposte di Legambiente al consiglio comunale straordinario sulle polveri sottili (5/9/2008)

Le polveri sottili a Carrara: il quadro della situazione (documentazione per i consiglieri comunali) (26/5/2008)

PM10: è evidente la responsabilità dei camion del marmo. Ecco le misure da prendere (30/3/2006)